Il conduttore di Porta a Porta approda su Twitter e lo fa in maniera insolita e unica, ovvero smentendo la falsa notizia della sua morte pubblicata sulla nota enciclopedia online Wikipedia. Ecco il curioso incidente su internet.
Già in moltissime occasioni si sono diffuse voci di morti rivelatesi poi infondate e in buona percentuale queste notizie partivano proprio da Twitter: è già successo per Paolo Villaggio, il cantante Jon Bon Jovi e Fidel Castro , tanto per citare alcuni esempi. Questa volta, invece, il social network da 140 caratteri è servito per la smentita piuttosto che per la diffusione. Bruno Vespa , infatti, ha battezzato il suo nuovo profilo cinguettante con un tweet inerente la falsa notizia della sua morte apparsa sulla pagina Wikipedia dedicata al giornalista.
Nel secondo tweet ha chiarito il perché della scelta di nominare il proprio account @VespaBruno piuttosto che @BrunoVespa: quest'ultimo è infatti già utilizzato da un utente, quindi ha dovuto ripiegare sulla scelta cognome-nome. Un altro cinguettio è stato inviato poi per ringraziare gli utenti che gli hanno dato il benvenuto su Twitter, cogliendo l'occasione per venire incontro a chi non lo apprezza, sperando di riuscire a fargli cambiare idea.
Gli utltimi post pubblicati, invece, mostrano ancora la poca abilità, comprensibile, con lo strumento visti i mancati tag agli utenti citati: un errore che è figlio del poco tempo passato su Twitter e che sarà presto eliminato. Da migliorare invece al più presto è il numero di Following, per ora fermo a zero, mentre i Followers in queste poche ore di microblogging sono poco più di 700.
LINK UTILI:
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Centocinquanta, lite tra Bruno Vespa e Pippo Baudo
Paolo Villaggio morto: su Twitter la bufala è nei trend
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