Gestire un sito web può sembrare semplice: scrivere i contenuti, elaborare un layout ed inserirlo sui motori di ricerca. Beh, detta così sembra davvero molto semplice, tuttavia c’è solo una cosa che sfugge: il fatto che il sito deve contribuire al raggiungimento di uno o più obiettivi.
Onestamente, si può aspettare che gli obiettivi vengano completati semplicemente mettendo il sito online? Sapete già la risposta, ma come si fa a trasformare degli obiettivi in benefici? Risposta immediata: si usa una strategia di web marketing.
Chi non lo sente spesso pensa che il web marketing sia un’arte ignota affidata a sapienti maestri orientali che conoscono segreti che eludono la comprensione umana. Non è così, ed elaborare una strategia di marketing è sì un’operazione lunga, ma non complessa.
Una strategia di marketing non si fa partendo dal nulla, ma bisogna trovare riferimenti, quindi la prima cosa da fare è un’analisi della concorrenza, mirata ad individuare i punti di forza e di debolezza dei competitors, in modo tale da poterli sfruttare come delle basi, da cui partire per modellare il proprio progetto.
Si andrà quindi ad esaminare il contenuto delle pagine web, in particolare i testi, le immagini, il layout ed i titoli. Per verificarne poi l’impatto positivo sarà sufficiente leggere i commenti e le opinioni dei clienti sul sito, sui forum o sui social network.
Tuttavia, l’analisi non termina qui: si può analizzare la concorrenza anche guardando sotto il cofano, quindi attenzione ai meta-tag, soprattutto le keywords, poiché sono il parametro che indicano la direzione in cui si muovono gli altri.
A questo punto non resta altro che focalizzarsi sulle parole-chiave ed inserirle in maniera opportuna all’interno delle pagine (nei titoli, nelle didascalie, oppure evidenziandole in grassetto), dopodiché si passa alla SEO off-page: segnalazione a Google, ad ODP e alle altre directory a cui fanno riferimento i motori di ricerca, condivisione sui social media, comment marketing sui blog e sui forum, ma anche campagne pubblicitarie a pagamento. La parola d’ordine è ottenere backlinks.
Con un’attenta analisi del settore e con le giuste (ed obbligatorie) misure promozionali quali SEO, social media e banner pubblicitari si può agevolmente costruire una strategia di marketing, ma bisogna tener presente che il Web è in costante evoluzione, dunque non ci si può aspettare che la stessa strategia funzioni sempre, anche perché le esigenze della clientela cambiano in continuazione. È necessario sperimentare i propri metodi e cambiarli se necessario, magari con l’aiuto di specialisti del settore.
Per stabilire se una strategia funziona o meno basterà impostare degli obiettivi e misurarne il conseguimento attraverso il dato del tasso di conversione.
Voi come avete costruito la vostra strategia di marketing? È stato semplice oppure si è rivelato più complesso del previsto?
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