lunedì 7 ottobre 2013

Netanyahu: niente jeans in Iran. Premier deriso su Twitter





Decine di utenti hanno pubblicato fotografie per smentirlo


 TMNEWS

Roma, 7 ott. (TMNews) - Nella sua campagna contro Teheran, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha cercato di conquistare anche il sostegno dei giovani iraniani, denunciando la loro mancanza di libertà sotto un regime "aggressivo", esemplificata dal divieto di indossare jeans, ascoltare musica occidentale e partecipare a libere elezioni. Ma le dichiarazioni rilasciate alla Bbc persiana si sono rivelate un boomerang per il premier, deriso dagli stessi giovani iraniani, su Twitter, perché, in realta, gli iraniani indossano i jeans e ascoltano la musica che vogliono.


"Se gli iraniani fossero liberi, potrebbero indossare jeans, ascoltare musica occidentale e avere libere elezioni", ha detto Netanyahu nell'intervista trasmessa sabato scorso e citata oggi dal New York Times. Immediata la reazione di decine di iraniani su Twitter, dove hanno pubblicato fotografie per smentire il premier. "Netanyahu, ecco i miei #Jeans e la #Western music (musica occidentale)", ha scritto l'utente Sallar, pubblicando una fotografia dei suoi jeans e del suo iPad con la copertina di un album pop.


Nell'intervista Netanyahu ha quindi ricordato le proteste contro il governo di Teheran del 2009, in cui decine di persone persero la vita, come Neda Agha-Soltan, la giovane donna diventata poi il simbolo dei giovani iraniani che manifestavano contro le elezioni che avevano decretato la conferma del presidente Ahmadinejad. "Netanyahu ha detto di aver visto la morte di Neda - ha ribattuto un utente di Twitter - ma non ha notato che indossava i jeans".






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