Facebook ha pubblicato ieri sera i risultati del secondo trimestre, il primo dopo lo sbarco in Borsa lo scorso Maggio (foto:infophoto), e le cifre non sono per nulla rassicuranti. La società di Zuckerberg ha riportato perdite per 157 milioni di dollari, o 8 centesimi ad azione, confermano il clamoroso flop sul mercato borsistico .
Mentre le cifre sulla perdita di Facebook seguono le stime degli analisti i ricavi di fatturato del social hanno superato le attese (1,16 miliardi di dollari) attestandosi a 1,18 miliardi di dollari. Proprio questo dato, però, sarebbe uno tra i principali motivi del crollo in Borsa di Facebook: tra il 2009 e il 2010, infatti, le entrate di Facebook sono quasi triplicate mentre sia l'incremento del primo trimestre del 2012 (42%) e soprattutto quello del secondo trimestre (32%) hanno confermato un calo nei ricavi della società di Zuckerberg.
La soluzione alla crisi in Borsa di Facebook potrebbe arrivare dalla pubblicità che ha registrato un forte incremento di domanda, pari a 992 milioni di dollari (28%). Se questo dato fosse confermato anche nel prossimo trimestre gli investitori potrebbero riprendere fiducia nel titolo Facebook.
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