Da Fanpagekarma a Topsy, ecco quali sono gli strumenti utili non solo in sede di analisi, ma per migliorare costantemente il proprio piano editoriale.
Una delle caratteristiche più innovative e significative dei social media è l'essere piattaforme aperte, interrogabili da software esterni che, lungi dal farne perdere il valore di esclusiva, accrescono le loro funzionalità e migliorano il loro valore.
Per questo motivo, conoscere i tool più utili per gestire al meglio le attività di social media marketing è una delle competenze di chi lo fa per lavoro e sempre una conoscenza nella da condividere in Rete o nei convegni.
#vorticidigitali è una rubrica settimanale a cura di @andrea_boscaro promossa da Key4biz e www.thevortex.it .
Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui .
Ecco dunque qualche strumento utile e gratuito (o, almeno, freemium) per usare i social media come ambienti di ascolto e comunicazione:
- Fanpagekarma, eccellente per osservare mille caratteristiche delle nostre Pagina Facebook: tipologie di contenuti di maggior successo, fan più attivi, andamento temporale dei post pubblicati, ...
- Pages to Watch, integrato nelle Insights di Facebook, consente di monitorare pagine e post concorrenti;
- Twtrland che scannerizza account Twitter identificando i tweet di maggior successo e i follower più autorevoli;
- Klout e, ancor meglio, Followerwonk per comparare influencers;
- Buzzsumo per trovare i post più condivisi e di maggior successo per ciascun argomento;
- Socialbakers che restituisce liste esaustive degli account più seguiti per ogni industry e per i principali social media;
- SocialMention, Mention e Topsy per individuare i tweet che ci riguardano sulla base delle parole chiave definite.
- Allmyplus per osservare profili su Google+.
Strumenti utili non solo in sede di analisi, ma per migliorare costantemente il proprio piano editoriale.
Nessun commento:
Posta un commento