Internet crea ancora molta diffidenza nella maggioranza degli utenti.
Perchè?
L’ ultimo sondaggio condotto da Mancx e Harris Interactive, evidenzia che la maggioranza degli americani diffida delle informazioni che trova nel web.
Il sondaggio è stato condotto su oltre 1.900 americani adulti a fine giugno 2012.
Fonte originale : Mancx Survey
I Risultati:
- il 98% degli americani intervistati dichiara di non fidarsi completamente delle informazioni che trova su internet
- il 93% dichiara che il livello di soddisfazione di quanto trovano potrebbe essere migliore
- il 94% dice che le informazioni sbagliate che si trovano nel web possono causare reali problemi
Vediamo nel dettaglio gli aspetti messi in evidenza da questa indagine.I motivi per cui gli utenti non si fidano di internet sono:
- Troppa pubblicità – 59%
- Informazioni non aggiornate – 56%
- Informazioni a stampo auto-promozionale – 53%
- Forum non conosciuti o non riconosciuti come ‘autorevoli’- 45%
Di fronte a questi numeri non sorprende il fatto che la maggior parte degli intervistati dicano che le cose potrebbero essere di gran lunga migliori, e che il livello di fiducia nei contenuti e nelle fonti del web, sia uno dei fattori fondamentali.
Il 54% ammette di credere maggiormente a ciò che trova se la fonte viene riconosciuta come autorevole.
Ma quali sono i fattori che rendono una fonte attendibile e che ispira maggior fiducia agli utenti?
- la freschezza delle informazioni (53%)
- il tempo impiegato per trovarle (32%)
“Questi risultati dimostrano che le persone vogliono che l’informazione on-line sia migliore, più controllata e più credibile di quanto lo sia oggi, e che molti servizi web attualmente non sono ancora buoni”, ha detto Mattias Guilotte, Mancx CMO e co-fondatore della società.
Oltre alla fiducia, gli utenti che cercano informazioni online si preoccupano anche delle conseguenze che informazioni sbagliate o azioni sbagliate compiute nel web possono portare nella vita quotidiana. In particolare:
- perdita di tempo (67%)
- prendere un virus nel computer (63%)
- perdere denaro (51%)
- rischio di truffa (51%)
- danno alla propria immagine (36%)
I timori riguardano anche la paura di essere licenziati (14%) e la paura di compromettere le proprie relazioni sentimentali (9%).
Le informazioni On-line e Off-line
Altro dato interessante riguarda il rapporto e la corrispondenza tra ciò che si trova online e ciò che si trova offline.
Qualora l’esattezza delle informazioni trovate online non costituisca motivo di preoccupazione per gli utenti, lo diventa invece la mancanza di corrispondenza tra queste e ciò che trovano nelle loro ricerche off-line.
L’eterno rapporto “on-line / off-line” continua ad essere fonte di discrepanze e problemi.
Non tutte le fonti di informazioni che gli utenti trovano offline corrispondono a quelle che trovano nel web perchè molto spesso i siti non sono aggiornati.
Infatti l’ 84% degli intervistati che cercano informazioni on-line che ci sono momenti in cui le informazioni che stanno cercando online non è disponibile online.
In sintesi:
Come deve essere un sito per godere di una buona reputazione ed essere apprezzato dagli utenti?
- Sempre aggiornato
- Visibile e ben posizionato nei motori di ricerca
- Con pochi banner pubblicitari o adv
Alberto Veronese liked this post
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